C’è una segnalazione che è avvenuta con enorme fastidio e che vede dei visitatori scandalizzati per la stanza d’albergo che è stata loro riservata, in cambio di un prezzo non indifferente.
Se hai intenzione di passare qualche giorno fuori, a prescindere dal periodo dell’anno, devi sempre fare attenzione a cosa scegli. Molte volte purtroppo il prenotare una stanza di albergo od un bed and breakfast, come anche in altre strutture ricettive di altro tipo, può rivelarsi un vero e proprio terno al lotto. E possono esserci delle sorprese poco gradite. Non sempre le foto che gli operatori mettono sul web per invogliare i turisti a rivolgersi a loro corrispondono a verità.

Così come pure le recensioni non sono da ascoltare ad occhi chiusi. Possono essere indicative ma esistono casi in cui, pur parlando bene o parlando male di un posto, lo stesso potrebbe poi apparire ai tuoi occhi in maniera del tutto opposta rispetto a quanto riportato da terzi. E le brutte sorprese possono essere sempre in agguato. In questi casi allora si che le recensioni possono essere prese come punto di riferimento, quando sono documentate da contributi foto e video chiari. Lo dimostra un caso avvenuto di recente a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino.
Può mai una stanza d’albergo costare così tanto?
Un utente ha pubblicato uno scatto della sua microcamera d’albergo, con lo scopo di far capire quanto a volte le situazioni possano arrivare al limite. Per 170 euro a notte a questa persona è stata riservata una stanza di piccole dimensioni.
Con tutto concentrano in pochissimi metri quadrati. La struttura è a tre stelle e lì si trovavano un lavandino direttamente in camera, proprio accanto al letto, ed un bagno misura XXS. Roba che una persona un po’ più alta o corpulenta davvero farebbe fatica ad entrarci.

Le immagini sono state postate dall’autore sul web, proprio per alimentare un dibattito sul quale discutere e fare delle valutazioni costruttive. C’è chi consiglia di rivolgersi a strutture situate lontane dal centro abitato. In ostelli ed alberghetti di campagna è più facile trovare delle soluzioni che sanno offrire un più elevato rapporto tra qualità e prezzo.
Alcune cose penalizzano il turismo
Anche alcuni addetti ai lavori attivi nell’ambito della promozione turistica cittadina hanno fornito la loro opinione su quanto successo a Fano, ammettendo che lì molti alberghi sono ormai fin troppo vecchi e necessiterebbero di interventi di rinnovamento molto impegnativi. Ed ammettendo anche che l’incapacità di servire dei servizi all’altezza ai turisti rappresenta un guaio che penalizza il turismo, a fronte poi persino di prezzi ingiustificatamente alti.
E sempre a Fano, altri utenti sui social hanno segnalato una anomalia non di poco conto. In zona Sassonia, dove c’è pure la spiaggia, un bar propone il caffè a 1,30 centesimi a mattino per poi aumentare il prezzo a 1,40 euro di pomeriggio e a 1,80 euro di sera. Ed anche questo è un qualcosa che un visitatore che viene da fuori – ma anche i locali – potrebbe percepire come un fattore tale da impedirgli di ritornare.

E poi per fortuna non mancano anche le situazioni positive. Perché alcuni imprenditori invece provvedono al restauro periodico dei loro immobili, e cercano di migliorare la qualità del servizio offerto. Ed anche il personale è accogliente e competente. Però purtroppo può capitare di andare ad infilarsi in qualche trappola, alla quale si può comunque sempre dire di no e farsi rimborsare. Ed i problemi possono esserci anche al ritorno dalle vacanze, a prescindere dalla stagione.