Verdura, ortaggi e frutta, come sappiamo, spesso contengono pesticidi, è importante fare una spesa consapevole: ecco cosa sapere.
Come sappiamo, frutta, verdura e ortaggi contengono spesso tracce di pesticidi. I pesticidi sono utilizzati in agricoltura per proteggere le piante dagli animali nocivi e anche per fornire loro una barriera contro malattie, erbe infestanti e degrado repentino. Se da una parte proteggono le piante, dall’altra parte i pesticidi possono rappresentare un rischio per l’inquinamento ambientale e anche per la nostra salute.
In linea generale, in Europa il mercato sta molto attento a rispettare i limiti imposti per evitare rischi causati dai pesticidi, tuttavia, sui bancali dei supermercati troviamo prodotti pericolosi, perché possono essere nocivi, non sottoposti a scrupolosi controlli e provenienti chissà da dove. Quali sono i prodotti che bisogna controllare con più attenzione quando si fa la spesa?
I prodotti vegetali più contaminati da pesticidi, attenzione a una spesa consapevole
Come rivela la EWG, ossia la Environmental Working Group, tra i prodotti maggiormente contaminati che troviamo in commercio ci sono le fragole, le mele, le pesche, l’uva, le ciliegie e le pere. Per quanto riguarda le verdure, troviamo peperoni, fagiolini e cavoli. È importante acquistare frutta e verdura dalla provenienza certificata e possibilmente biologica.
Una coltivazione biologica è la scelta migliore, anche se il prodotto costa di più, ma almeno si ha (quasi) la sicurezza che frutta e verdure siano state coltivate senza l’utilizzo di pesticidi di sintesi. Comunque sia, consumare frutta e verdura ogni giorno è essenziale per stare bene e per mantenere una dieta equilibrata e ricca di nutrienti, perciò, si tratta di alimenti importanti per il nostro organismo.
Le sostanze chimiche, però, sono sempre insidiose e possono nascondersi anche negli alimenti più salutari al mondo. Una delle verdure più apprezzate per il loro contenuto, sono sicuramente gli spinaci, disponibili tutto l’anno, ricchi di ferro, di vitamine e di minerali, contengono nutrienti importanti per il nostro benessere. Eppure, la EWG li ha classificati come la verdura più contaminata in assoluto.
La verdura più contaminata, attenzione agli spinaci: cosa fare per consumarli in sicurezza
Secondo le ultime indagini in laboratorio, gli spinaci sono risultati essere la verdura più contaminata in assoluto. Un risultato sorprendente, che evidenzia i tanti problemi per la loro coltivazione. Tuttavia, l’allarme è scattato soprattutto negli Stati Uniti, mentre in Europa, grazie proprio a maggiori controlli, la vendita di questo prodotto è molto più sicura.
Per evitare ogni dubbio, comunque, è bene lavare accuratamente la verdura e la frutta, possibilmente lasciandole in ammollo per qualche minuto in una miscela di acqua e bicarbonato, oppure in acqua e aceto bianco. Dopodiché, basta risciacquare sotto acqua corrente per portare in tavola un prodotto fresco, buono e sicuro. Pentole che durano di più: ti spiego il trucco per renderle universali.
