Niente da fare, il piumone non entra in lavatrice, ed allora come si procede? Ci sono ben due alternative efficaci per avere un risultato perfetto.
Quando il piumone non entra in lavatrice e c’è comunque la necessità di lavarlo, che si fa? O si manda in lavanderia o si manda in lavanderia, giusto? Sbagliato. Perché puoi comunque intervenire e riuscire a lavare il piumone che hai appena recuperato dall’armadio dopo mesi e mesi in cui è rimasto chiuso. Ora che arrivano i primi freddi, è necessario che sul piumone non restino tracce olfattive fastidiose di chiuso, magari di umidità, e non solo.
Anche dopo averlo sigillato in una busta oppure in un contenitore adeguati, il piumone potrebbe comunque essere raggiunto da degli insetti che lì vi trovano un habitat ideale. Tipo le cimici. Con un bel lavaggio adeguato però riuscirai a risolvere tutto quanto, anche se non potrai fare affidamento sulla lavatrice. Con il metodo che segue potrai lavare il tuo piumone e renderlo fresco, pulito e profumato.
Un piumone è certamente troppo grande per riuscire ad essere inserito in una normale lavatrice di casa. Ed allora l’alternativa consiste nel fare ricorso ad un lavaggio manuale nella vasca da bagno, utilizzando però degli ingredienti consoni, non aggressivi. Ma capaci comunque di togliere di mezzo eventuali tracce di sporco e cattivi odori. E cosa altrettanto importante, il loro impiego non pregiudicherà neppure la morbidezza dei tessuti.
Non farti ingannare, non è certo un consiglio banale questo, perché bisogna sapere come procedere. Devi riempire la vasca con acqua calda e mettere al suo interno almeno tre o quattro cucchiai di aceto bianco ed altri tre o quattro di bicarbonato di sodio. Entrambi svolgono una ottima azione antibatterica e disinfettante, con l’aceto che è pure un perfetto smacchiante, mentre il bicarbonato riesce a coprire gli odori forti e può fare da ammorbidente per i tessuti.
Lascia a mollo per un’ora, come minimo, poi procedi con lo svuotare la vasca da bagno e con un abbondante risciacquo con acqua fredda. Così toglierai di mezzo ogni eventuale residuo presente. Se però questa procedura ti sembra fin troppo faticosa o inadeguata, allora potresti prendere in considerazione l’idea di procedere con un altro modo, molto apprezzato per la sua praticità.
Si, il lavaggio a secco è una buonissima soluzione ed è particolarmente consigliato per preservare la resistenza delle fibre ed evitare l’usura precoce. In questo caso puoi fare uso di un mix di oli essenziali di tua preferenza, come ad esempio quello di eucalipto ed il tea tree, oltre che gli immancabili acqua e bicarbonato di sodio.
Occorre mescolare tutto assieme e mescolare, per poi versare la soluzione che ne risulterà all’interno di uno spruzzino. Spruzza su tutte le parti del piumone, tenendolo appeso al riparo dal Sole o comunque disteso su di una superficie pulita e sicura.
Poi spazzola con delicatezza tutte le parti ed esponi alla luce diretta del mattino per almeno tre quarti d’ora. Con l’asciugatura farai molto prima rispetto ad un consueto lavaggio in acqua. Potresti anche trovare qualche brutta sorpresa nel togliere il piumone dall’armadio, stai sempre attento.
La cucina era sempre in disordine, cassetti pieni e pentole che non trovavano posto. Poi…
Avevo piante che crescevano a caso: alcune esplodevano, altre morivano. Poi ho scoperto che il…
Sudore, muffa, polvere possono macchiare il nostro materasso: prima di gettare la spugna, prova questo…
Dal primo giorno di ottobre c'è una novità per quanto riguarda le bollette e tutti…
Addio per sempre ai soldi spesi inutilmente: con questo trucco puoi lavare la trapunta in…
Non so te, ma io passavo la vita a combattere con il disordine. Poi ho…