Non sarai né la prima e né l’ultima persona che ha un problema di muffa in casa, ma non per questo devi arrenderti: ecco la soluzione.
Quella macchia scura nell’angolo del soffitto non compare mai all’improvviso. È il risultato di settimane in cui la casa non ha respirato come dovrebbe e per questo si viene a creare la tanto odiata e temibile muffa.

Pensa a quanta acqua produciamo ogni giorno senza rendercene conto: cucinando, facendo la doccia, stendendo i panni, persino respirando. Una famiglia di quattro persone arriva a rilasciare litri di vapore ogni benedetto giorno. Se quell’umidità non trova sfogo, si accumula negli angoli freddi, sui vetri, nelle pareti esposte a nord. Prima vedi un alone, poi piccole puntine nere, ed è fatta: la muffa ha trovato un luogo in cui stabilirsi, ed è proprio a casa tua.
L’errore che facciamo tutti con le finestre: sei tu che inviti la muffa in casa
Ci sono campanelli d’allarme che di solito liquidiamo come dettagli: i vetri appannati al mattino, l’odore di chiuso, la sensazione di aria pesante. Eppure sono i primi indizi che in casa c’è troppa umidità. Arrivare al punto di vedere la muffa significa che il problema si è già radicato e risolverlo diventa un’impresa.

Per paura di sprecare calore e alzare le bollette, molti tengono le finestre sempre sigillate. L’idea sembra furba: niente spifferi, niente dispersioni. Peccato che in realtà trasformiamo le stanze in serre tropicali, piene di umidità pronta a depositarsi sui muri. E quando arriva la condensa, la muffa non ci mette molto a farsi viva.
Come fare per evitare che si crei la muffa in casa: basta un semplice gesto quotidiano
Una volta era un rito, se chiedi alle persone anziane te lo confermeranno: ogni mattina si spalancavano le finestre, anche con la neve. Bastano cinque minuti di corrente per cambiare completamente l’aria. Non serve tenere un filo aperto per ore: quello raffredda la casa senza migliorare il ricambio. Meglio spalancare tutto, far passare aria fresca e poi richiudere. È semplice e funziona.

Molti pensano che anche avere un deumidificatore sia utile, certo aiuta, ma è come asciugare l’acqua mentre il rubinetto resta aperto: non è la soluzione. Stesso discorso per chi sigilla ogni fessura con guarnizioni e paraspifferi: l’ermeticità totale intrappola solo più umidità dentro casa.
Le mosse giuste ogni giorno per dire addio alla muffa in casa
Dunque, ricorda questi piccoli accorgimenti e potrai liberarti dal problema della muffa in casa:
- Aprire le finestre due volte al giorno: al mattino e alla sera.
- Dopo la doccia, spalancare subito il bagno.
- In cucina, mentre si bolle la pasta o si frigge, tieni una finestra socchiusa.
- D’inverno, approfittare delle ore più calde per arieggiare: si consuma meno di quanto pensiamo.
Conviene mille volte aprire le finestre che spendere soldi per rifare intonaci o respirare aria che fa male.