A causa del caldo il tuo gatto potrebbe essere disidratato, non sai come capirlo? Osserva questi segnali e non avrai più dubbi.
Durante la stagione estiva, a causa delle alte temperature i gatti – come tutti gli animali domestici – corrono il rischio di disidratarsi ed è davvero importante proteggerli per evitare che soffrano. Il tuo amico a quattro zampe ti lancerà dei segnali se necessita di una maggiore idratazione. Osservandolo con attenzione potrai capire se ha bisogno di aiuto e quindi intervenire in modo tempestivo per farlo stare subito meglio.

Sono infatti diversi i sintomi della disidratazione, quelli più comuni sono facilmente osservabili, ma prima di andare avanti vogliamo darvi un consiglio: evitate autodiagnosi e alla prima preoccupazione avvertite il vostro veterinario di fiducia, che vi darà tutte le indicazioni in merito a quello che è necessario per il vostro felino. Cerchiamo di capire ora quali sono i segnali della disidratazione e come bisogna comportarsi.
I chiari segnali che fanno capire che il gatto non è ben idratato
Innanzitutto, le gengive appiccicose o secche: se il gatto sta bene le sue gengive saranno umide, ma se toccandole ti rendi conto che sono appiccicose o secche significa che non è ben idratato. Un altro segnale è la scarsa minzione: anche attraverso la quantità di pipì potrai capire se è il caso di allarmarsi oppure no. Infatti quando fa fatica ad urinare, la frequenza diminuisce o la minzione appare più concentrata dovrai intervenire perché l’animale è disidratato.

Infine, la letargia: solitamente il tuo gatto è giocherellone e attivo ma hai notato che si rifiuta di giocare? In caso di scarsa attività da parte sua è possibile che non sia ben idratato. Quando c’è molto caldo non dimenticare mai di osservare gli occhi del tuo gatto perché possono farti capire molto. Se ti accorgi che non sono lucidi ma opachi e infossati indicano chiaramente che l’animale in quel momento è disidratato e dovrai intervenire subito per farlo stare meglio.
Segnali per capire se il gatto è disidratato: come comportarsi
Ci sono altri segnali a cui fare attenzione per capire se il nostro gatto è disidratato, tra questi c’è anche l’elasticità della pelle, se risulta meno elastica del solito potrebbe avere un problema di disidratazione. Per capirlo sarà sufficiente afferrare e sollevare un lembo di pelle dal collo con delicatezza e rilasciarlo, se non si distenderà velocemente significa che ha bisogno di una maggiore idratazione.

Osservare con attenzione il gatto, specie in questo afoso periodo dell’anno, risulta essere davvero molto importante perché grazie a questi segnali precedentemente elencati potrai renderti conto che ha bisogno di aiuto. Quindi, se capisci che l’animale si è disidratato contatta subito il veterinario. Lo specialista dopo averlo visitato e valutato le sue condizioni di salute ti indicherà cosa fare, la situazione si risolverà senza alcun problema.