Fai bene a fare beneficenza, ma ci sono cose che non devi donare mai: ecco il motivo

Donare oggetti in beneficenza è un ottimo modo per sostenere persone bisognose o cause importanti, ma non tutto può essere donato.

C’è un vecchio detto che dice che “a caval donato non si guarda in bocca”, ovvero che occorre sempre apprezzare quello che ci viene donato, senza farci tante domande su qualità e valore. Un dono è sempre un dono, verrebbe da dire, a prescindere da dove provenga e la gratitudine è il sentimento che andrebbe sempre espresso. Ma ci sono anche delle valutazioni importanti da fare, se si è dall’altra parte della barricata, ovvero se si è il donatore.

donna porta oggetti in beneficenza
Fai bene a fare beneficenza, ma ci sono cose che non devi donare mai: ecco il motivo (Moscova64.it)

Quando facciamo beneficenza, infatti, ci scordiamo spesso di un piccolo dettaglio: acuni articoli che potresti prendere in considerazione di donare non sono adatti proprio per essere donati, e tutto questo per una serie di motivi che potreste immaginare anche da soli. Ovvero quegli oggetti non possono essere venduti in un negozio dell’usato, non possono essere utilizzati dalla popolazione a cui si dona o potrebbero non essere igienici.

Perché non tutto quello che hai in casa è adatto per fare beneficenza

Diciamolo francamente: molti pensano che svuotare gli armadi propri per riempire quelli degli altri sia un gesto di altruismo, in realtà donare articoli che non possono essere utilizzati o venduti è spiacevole e sconveniente. Ci sono decine e decine di organizzazioni no profit, ad esempio, che accettano materiale di ogni genere, ma non vestiti in quanto spesso sono logori o comunque c’è una carenza di igiene nella loro conservazione.

Dovresti anche essere consapevole che alcune sedi di un’organizzazione potrebbero accettare determinati articoli, mentre altre no. Insomma, prima di svuotare gli armadi pieni di roba che consideri inutile, per riciclarla presso enti di beneficenza, conviene fare come minimo un passaggio. Ovvero informarsi se quella tipologia di organizzazione no profit o associazione benefica accetta quel tipo di oggetto che vuoi donare: non ci vuole molto, basta capire quali sono le richieste.

Quali sono gli oggetti da non donare mai in beneficenza

In generale, ci sono alcune linee guida che sono ormai valide in tutto il mondo e che riguardano la lista degli oggetti che non dovreste mai donare in beneficenza: oltre ai vestiti già citati, in cima alla lista ci sono i mobili in cattive condizioni. Va benissimo donare una scrivania per ridarle una nuova possibilità, ad esempio, ma forse dovresti evitare di donare un armadio con un’anta che è ormai ceduta oppure che è gonfio di umidità.

Inoltre, le organizzazioni benefiche in genere non vogliono mobili non montati perché magari ce li hai fermi in garage da anni e qualche pezzo nel frattempo si è perso. Di questa particolare lista nera fanno parte cosmetici e prodotti per la cura della persona usati anche solo una volta, ma anche – chiaramente e come già accennato – abbigliamento strappato, macchiato o semplicemente non igienizzato, soprattutto se parliamo di calzini e biancheria intima.

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