La pulizia degli elettrodomestici è fondamentale. Attenzione, però, non pulirli in questo modo, rischi di buttarli subito
Sappiamo bene quanto sia importante tenere casa sempre pulita. Quando entriamo in casa, essere circondati dall’ordine e dall’armonia, ci trasmette good vibes. Quindi la pulizia non è solo necessaria per l’igiene ma anche per la nostra mente. La pulizia deve riguardare anche gli elettrodomestici, che sono gli accessori che si sporcano di più in casa.
Siamo consapevoli che questi, spesse volte, fanno il lavoro duro al nostro posto, facilitandoci la vita. Ma chi pulisce loro? Spesso però cadiamo in un errore molto comune, pur di igienizzare al massimo ed eliminare germi e batteri. Tendiamo infatti ad utilizzare un ingrediente, che è però nocivo e tende a guastare gli elettrodomestici invece di farli durare di più. Ecco qual è l’ingrediente che non dovremmo mai utilizzare.
Quando si parla di pulizia, molti pensano che “più forte” significhi “più efficace”. È un’idea dura a morire, alimentata da anni di spot televisivi e convinzioni popolari. Così, tendiamo a pulire ogni superficie con flaconi di candeggina e sgrassatori ultra aggressivi. Ma dietro quella sensazione di igiene estrema si nasconde una verità amara: questi prodotti possono rovinare in modo irreversibile i tuoi elettrodomestici, accorciandone la vita senza che tu te ne accorga.
Molti associano l’odore pungente della candeggina alla potenza di igiene, come se fosse l’unico modo per eliminare lo sporco. In realtà, quel profumo non è altro che un segnale di allarme: significa che molecole aggressive si stanno legando non solo ai batteri, ma anche ai materiali del tuo frigorifero, della lavatrice o della lavastoviglie. La conseguenza? Guarnizioni che si screpolano, plastiche che si sgretolano, acciaio che si macchia.Le guarnizioni in gomma sono fondamentali per isolare e proteggere. Ma la candeggina le secca, le rende fragili, fino a spezzarle in micro fessure invisibili.
Anche le plastiche interne non sono immuni. Quell’odore forte che resta dopo un lavaggio con candeggina pura è la prova che il materiale ha assorbito sostanze nocive. All’inizio non si vede nulla, ma nel giro di mesi diventano porose, opache e fragili. Lo stesso discorso vale per i vetri del forno e i ripiani trasparenti del frigo. Molti credono che l’acciaio resista a tutto. In realtà, se la candeggina non viene risciacquata bene, la superficie inizia a macchiarsi, ossidarsi e in casi estremi perfino a bucarsi.
La verità è che non servono prodotti “da battaglia”. Acqua calda, sapone neutro, aceto diluito o bicarbonato sono alleati sufficienti per mantenere puliti e igienici gli elettrodomestici senza rovinarli. Non faranno schiume spettacolari né lasceranno odori invadenti, ma ti garantiranno superfici integre e apparecchi che durano anni. Rovinare un elettrodomestico significa non solo doverlo sostituire prima del tempo, con una spesa extra, ma anche creare rifiuti ingombranti e inquinanti. È un controsenso, soprattutto in un’epoca in cui si parla tanto di ridurre consumi e sprechi.
La cucina era sempre in disordine, cassetti pieni e pentole che non trovavano posto. Poi…
Avevo piante che crescevano a caso: alcune esplodevano, altre morivano. Poi ho scoperto che il…
Sudore, muffa, polvere possono macchiare il nostro materasso: prima di gettare la spugna, prova questo…
Dal primo giorno di ottobre c'è una novità per quanto riguarda le bollette e tutti…
Addio per sempre ai soldi spesi inutilmente: con questo trucco puoi lavare la trapunta in…
Non so te, ma io passavo la vita a combattere con il disordine. Poi ho…