Continuano ad aumentare gli affitti nelle città italiane, da nord a sud la situazione è la stessa: prezzi record per stanze singole e monolocali.
Proseguono gli aumenti degli affitti nelle città italiane. Dal nord al sud della Penisola purtroppo la situazione è la stessa, con le grandi città prese d’assalto da famiglie e studenti, ma con gli appartamenti spesso riconvertiti in B&B e affittati soltanto ai turisti. La situazione è molto delicata, specialmente nelle città d’arte e nei quartieri dove sorgono le università.

La domanda di affitto e di acquisto è cresciuta del 20% rispetto agli ultimi quattro anni, ma i prezzi continuano ad aumentare, rendendo difficoltoso il processo di affitto o di acquisto, con le famiglie italiane schiacciate dal caro vita e da potere d’acquisto sempre più basso. Il caro affitti pesa in tutte le città, dove i prezzi sono schizzati alle stelle.
Il problema del caro affitti nelle città italiane: a Roma e Firenze il record di incremento
A Roma i prezzi sono schizzati alle stelle non solo nei quartieri centrali, ma anche in quelli periferici, costringendo migliaia di persone ad andare a vivere in provincia. In alcuni quartieri della Capitale, come Casalotti, Trastevere o Testaccio, l’affitto di una singola stanza ha raggiunto persino i 700 euro, uno sproposito, e ciò reca un problema ai tantissimi studenti fuorisede che studiano a Roma.
Se a Milano i prezzi si sono fermati, nella Capitale aumenta la richiesta di affitti da parte degli studenti, e se aumenta la domanda aumenta anche il prezzo. Secondo l’indagine effettuata da Immobiliare, Testaccio e Trastevere propongono prezzi superiori a tutti gli altri quartieri, seguiti da Parioli e Flaminio. Al terzo posto troviamo Casalotti e Magliana. I prezzi medi nei pressi delle università si aggirano tra i 650 e i 700 euro per una stanza.

In media, per affittare una stanza a Roma ci vogliono 575 euro al mese, il doppio ad esempio rispetto a Perugia, Palermo, Pescara o Catania. Nella Capitale si continuano a costruire immobili destinati agli studenti, ma i prezzi scoraggiano. Occorre stabilire un piano di investimenti in studentati pubblici, per rendere l’università maggiormente accessibile ai giovani fuorisede. Si sta speculando sulla necessità dell’istruzione e della formazione.
Non solo Roma, anche Firenze alle prese con canoni allucinanti e proibitivi
Se Milano e Bologna guidano la classifica degli affitti, Firenze le segue a ruota, precedendo anche Roma. Per una singola stanza la media è di circa 600 euro, e anche nella città che è stata culla del rinascimento è sempre più difficile affittare. Non a caso, rispetto allo scorso anno, c’è stato un calo di studenti, i quali hanno preferito iscriversi alle università di altre città oppure andare a vivere in provincia.

Il prezzo elevato influenza le scelte dei giovani, scoraggiati dagli affitti. Milano, Bologna, Firenze e Roma ormai sono inavvicinabili. Studenti e giovani coppie ormai tendono ad andare a vivere fuori città, spingendosi sempre più in periferia o in provincia. Si attende comunque una stabilizzazione dei prezzi, ma Immobiliare conferma che il mercato è dinamico e vivo. Se questa settimana ti dedichi a queste cose di casa, risparmi tempo tutto l’anno.