“È stato un incubo”, Bruno Barbieri racconta la disavventura: “Non ci andrò mai più”

Bruno Barbieri ha raccontato una disavventura che gli è capitata in un hotel durante il programma in onda su Sky che conduce con entusiasmo da tanti anni.

Bruno Barbieri – 4 Hotel va avanti ormai da sette anni e lo chef non ha alcuna intenzione di smettere: lo show piace al pubblico e lui si diverte come se fosse la prima puntata. E si nota proprio guardando la tv che lo fa per passione e ci mette grande entusiasmo in quello che fa.

Bruno Barbieri
La disavventura di Bruno Barbieri in un hotel (moscova64.it)

Il compito della trasmissione in onda su Sky è sempre lo stesso, così come afferma lo stesso imprenditore: “Ripulire l’hotellerie da gente che non è capace di fare il suo mestiere. E già in questi anni le cose sono cambiate tantissimo”. Bruno Barbieri è stato intervistato da Gente alla vigilia della ripresa del suo show che tonerà in onda a partire da domenica 7 settembre.

La disavventura di Bruno Barbieri

Nella lunga intervista al settimanale patinato Barbieri ha raccontato che gli imprevisti accadono sempre, non c’è alcuna finzione, e anche se gli albergatori sanno che sta arrivando lui possono incappare in qualche errore. Una volta ad esempio si trovava in un bellissimo hotel di Firenze, da 600 euro per stanza a notte e ha fatto ai gestori la prova del “cliente maleducato”.

Ha chiamato la reception alle 23:30 e ha chiesto una camomilla per riposare meglio. La bevanda rilassante è arrivata in camera dopo poco ma lui l’ha rovesciata accidentalmente sul copriletto. A questo punto ne ha chiesto uno pulito ma gli hanno detto che non potevano cambiarlo perché non ne avevano più. “Inaccettabile!”, è stato il suo commento.

Le altre brutte esperienze in giro per il mondo dello chef

Il cuoco romagnolo lontano dalla televisione continua a viaggiare dappertutto e a sondare hotel per conto proprio. Ha raccontato che una volta a Bogotà in Colombia è giunto in albergo con prenotazione alla mano ma si erano rivenduti la sua stanza, così racconta Barbieri: “Ho fatto una scenata pazzesca: ‘Lei non sa chi sono io!’. Mi hanno mandato in un altro albergo ma non ho pagato nulla”.

Invece un’altra volta a San Francisco lui e un suo amico sono finiti in un hotel da 30 dollari a notte, un “albergaccio”. A un certo punto lo chef ha alzato la tenda della finestra e ci ha trovato il muro e sotto al letto c’era una scarpa rossa di donna con tacco a spillo e una catena d’oro. Il campanello è suonato per tutta la notte. Insomma poi hanno capito che erano finiti in un hotel a ore!

Bruno Barbieri
Bruno Barbieri: le disavventure dello chef romagnolo (moscova64.it)

E a proposito delle valigie da portare nei viaggi ha dichiarato: “Viaggiare con le valigie è davvero una rottura di palle mostruosa. Io porto il minimo necessario e poi compro tutto in loco. Per viaggiare alla fine servono solo tre cose: una buona carta di credito, una buona assicurazione e un telefono. Tutto il resto viene da solo”.

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